L’importanza di fare il primo passo

Abito a Feltre da 20 anni, la mia casa è poco distante dal centro però sono circondata dalla natura e mi capita abbastanza spesso di vedere delle lepri o altri animali selvatici al mattino presto, quando c’è quella calma che da lì a un’ora te la puoi scordare.

Però non mi era mai capitato di poter ammirare una scena come quella che ho visto qualche settimana fa: a 100 metri da casa c’era un bel gruppo di caprioli che passeggiavano tranquillamente.

Solo da poco ho scoperto cosa c’è attorno a casa mia, da circa un anno, cioè da quando Zeus vive con me.
Da quando c’è questo tipetto a 4 quattro zampe che reclama le sue uscite ho dovuto imparare a uscire in orari diversi dal solito, quelli in cui c’è più quiete e meno frenesia.
Magari per tanti è la normalità, ma per me è stata una vera e propria rivoluzione, perché ho dovuto cambiare totalmente le mie abitudini, anche se poi ho scoperto di amare quei momenti.

All’inizio mi sono un po’ forzata per uscire al mattino presto, per me non era un’incombenza tanto piacevole (quanto mi mancava quell’oretta e mezza di sonno in più) e non è stato semplice prendere l’abitudine di farlo tutti i giorni, ma proprio tutti!

La mia routine è cambiata, le prime volte ero letteralmente in coma. E poi la sera si replica, per almeno un’altra ora. E anche se piove e se fa freddo e sono stanca.

Però… però in cambio ora sono felice di fare delle passeggiate con una compagnia così (lo desideravo da una vita!), sono felice di poter assaporare quei minuti di tranquillità e di avere l’occasione di vedere scene come quella di qualche giorno fa.

E sai di cosa mi sono accorta?

Che ne ha tratto beneficio tutta la mia giornata: mi regala un sacco di energie per affrontare le sfide quotidiane, la sera ovviamente mi addormento prima, senza che il flusso dei pensieri faccia in tempo a prendere il sopravvento. Li lascio al giorno dopo, quando sarà il momento giusto per gestirli. Non mi pesa più uscire presto con Zeus anzi, mi rende felice anche questo.

Cosa vuoi tu dalla vita per essere felice?

Tutto quello che ho raccontato fin qui c’entra molto con il coaching, perché succede proprio così: bisogna impegnarsi per fare il primo passo.

Io per prima, qualche anno fa, ho fatto una profonda analisi su me stessa per capire cosa mi rendesse felice davvero, nella vita e nel lavoro, e questo mi permette ora di aiutare i miei clienti a fare la stessa riflessione.

Chiarire cosa desideri è un passaggio da fare per avviare un percorso di cambiamento ed evoluzione e il primo passo sarà trovare il coraggio di:

  • dire a te stesso, a voce alta, quali sono le cose che ti rendono veramente felice;
  • metterti in moto per ri-prendertele;
  • perseverare.

Il coaching è un viaggio importante che va pianificato, che può incontrare ostacoli, che può rompere gli equilibri prima di ricostruirli.

Ma ogni viaggio inizia con un primo passo. L’unica cosa certa è che se non parti sai già che non arriverai.

Vedi già con chiarezza cosa ti rende felice? Se ti serve un aiuto per fare luce tra i tuoi pensieri e trovare la strada scrivimi a coach@larafranzoia.it o tramite il form qui sotto.

A presto,
Lara

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